Il progetto “Famiglie per mano” non è propriamente un affido familiare e non c’è in questo caso alcuna determinazione del Tribunale dei Minori.

Si tratta di accompagnamento familiare: trovare famiglie che possano essere di appoggio e di sostegno di altre famiglie in difficoltà; i minori dovranno poter passare tempo nella famiglia di appoggio in tempi e modi che andranno studiati caso per caso, con molta flessibilità, ma certamente con il consenso della famiglia naturale. Praticamente è una forma strutturata di solidarietà sociale, e forse anche una prevenzione all’allontanamento dei minori in Comunità o all’attivazione dell’affido familiare.

In questo progetto è però fondamentale che la famiglia di appoggio abiti nelle vicinanze della famiglia da aiutare, perché dovrà essere semplice e veloce il per il minore il passaggio dalla famiglia naturale a quella di appoggio.

Il progetto è innovativo ma non nuovo, perché già esistono esempi di questo tipo di accompagnamento. Dal 2022 il Coordinamento (in collaborazione con il Comune di Brescia e con la Fondazione “Peppino Vismara”) sta lavorando per lanciare questo progetto in particolar modo nella zona sud del Comune.