DaIl 2021 il Coordinamento si è impegnato nel progetto “Famiglie per mano”: non si tratta propriamente di affido familiare, e non c’è in questo caso alcuna determinazione del Tribunale dei Minori… ma è un progetto in ottica preventiva.
Si tratta di accompagnamento familiare: trovare famiglie che possano essere di appoggio e di sostegno di altre famiglie in difficoltà; i minori dovranno poter passare tempo nella famiglia di appoggio in tempi e modi che andranno studiati caso per caso, con molta flessibilità, ma certamente con il consenso della famiglia naturale. Praticamente è una forma strutturata di solidarietà sociale, e forse anche una prevenzione all’allontanamento dei minori in Comunità o all’attivazione dell’affido familiare.
In questo progetto è però fondamentale che la famiglia di appoggio abiti nelle vicinanze della famiglia da aiutare, perché dovrà essere semplice e veloce il per il minore il passaggio dalla famiglia naturale a quella di appoggio.
Il progetto è innovativo ma non nuovo, perché già esistono esempi di questo tipo di accompagnamento. Dal 2022 il Coordinamento (in collaborazione con il Comune di Brescia e con la Fondazione “Peppino Vismara”) sta lavorando per lanciare questo progetto in particolar modo nella zona sud del Comune.
Il Coordinamento ha attivato una specifica équipe di lavoro per questo progetto, che al momento è formata da 4 professionisti:
- Claudia Ghitti (assistente sociale e coordinatrice dell’équipe)
- Claudio Teroni (educatore professionale)
- Erika Veschetti (psicologa e conduttrice dei gruppi)
- Marco Mason (counselor e conduttore dei gruppi)