Il Coordinamento delle Famiglie Affidatarie (CFA) di Brescia è un organismo provinciale che dal 2005 (fondazione il 25/05/2005) riunisce alcune associazioni di famiglie che si occupano di affido. Fa parte della rete bresciana degli operatori (pubblici e privati) che si occupano di affido, il cosiddetto Tavolo Provinciale dell’Affido.
Tecnicamente il CFA è una APS (Associazione di Promozione Sociale) formata da altre APS.
Le associazioni che compongono il CFA sono:
- ABFA APS di Capriolo;
- Associazione “Famiglie Cana APS” di Lograto;
- Associazione “L’Affido APS” di Carpendolo;
- Associazione “Fa-Affido APS” di Brescia.
Consiglio direttivo
Il Consiglio Direttivo del CFA (eletto dall’Assemblea, la quale è formata dai presidenti delle 4 associazioni) è formato da:
- Angelo Bulgarini, espressione di Cana APS. È il presidente del CFA;
- Clotilde Rodondi, espressione di ABFA APS. È la vice-presidente del CFA;
- Matteo Faini, espressione di Fa-Affido APS;
- Maria Panizza, espressione di L’Affido APS;
- Elisa Noli, espressione di Famiglie Cana APS.
Il CFA APS si basa prevalentemente sul volontariato. Tuttavia si avvale di alcune collaborazioni professionali:
- Roberta Bulgarini (segreteria, gestione della casa, rapporto con gli Enti);
- Marisa Monecchi (amministrazione);
- Anna Boldini (amministrazione);
- Marco Mason (referente per sensibilizzazione, formazione, conduzione gruppi);
- Elisabetta Colosio (conduzione gruppi);
- équipe del progetto “Famiglie per Mano“
- équipe dell’affido;
L’équipe per l’affido
L’équipe per l’affido è lo strumento del Coordinamento Famiglie Affidatarie nato per concretizzare e rendere operativo il suo pensiero fondante.
Attualmente l’équipe si compone di 7 professionisti, in un approccio multiculturale, che si incontrano settimanalmente per discutere dei casi di affido in corso e dei possibili imminenti abbinamenti:
- Lorenza Turra (assistente sociale e referente dell’équipe)
- Lidia Ballardini (psicologa e psicoterapeuta)
- Marco Luterotti (psicologo e psicoterapeuta)
- Sara Baresi (psicologa e psicoterapeuta)
- Elisa Frusca (educatrice professionale)
- Roberto Martinelli (psicologo e psicoterapeuta)
- Paola Orizio (educatrice)
Il CFA in rete
Proprio per la sua struttura, il Coordinamento Famiglie Affidatarie vive in un’ottica di rete, essendo un Ente di secondo livello (è un’associazione formata da associazioni).
Non stupisce quindi che il Coordinamento faccia anche parte di alcune reti più grandi:
Tavolo Provinciale dell’Affido - TAP
Aderisce al Tavolo Provinciale dell’Affido, il cosiddetto TAP, che raccoglie tutti gli Enti Privati e gli Ambiti Pubblici della provincia di Brescia.
Il sito di riferimento è www.affidobrescia.eu.
Forum delle Associazioni Familiari
Aderisce al Forum delle associazioni familiari della provincia di Brescia, che a sua volta fa parte del Forum delle Associazioni Familiari.
Per anni il presidente del Forum provinciale è stata Fabrizia Quecchia, fondatrice e anima del Coordinamento.
Anche in seguito alla sua prematura scomparsa il Coordinamento ha mantenuto la sua adesione al Forum, e dal 20 maggio 2023 un membro del CFA (Matteo Faini) fa parte del Consiglio Direttivo del Forum provinciale.
Coordinamento CARE
Dal 19 novembre 2022 aderisce al Coordinamento CARE (Coordinamento delle Associazioni Familiari Adottive e Affidatarie in Rete: un Ente del Terzo Settore che supporta e promuove l’associazionismo familiare adottivo o affidatario).
Ente Gestore di “Reti di famiglie affidatarie
Dal 27 settembre 2022 il Coordinamento è ufficialmente riconosciuto dalla Regione Lombardia quale Ente Gestore di “Reti di famiglie affidatarie sostenute da équipe professionale”
Inoltre il Coordinamento Famiglie Affidatarie porta avanti (in rete con Il Baule della solidarietà, Risorsa Famiglia e ABFA) il PROGETTO EMERA: strettamente intrecciato al tema Famiglie per mano, questo progetto, che da oltre 10 anni si occupa di accompagnare nel tempo extra-scolastico minori segnalati dalla scuola o dai servizi, diventa strategico per intercettare precocemente le situazioni a rischio e che, conosciute, possono diventare oggetto/soggetto di intervento.
Infine non possiamo non citare la partnership con l’Associazione “LIBERA”: da alcuni anni ormai la nostra sede operativa è in un bene confiscato di proprietà del Comune di Brescia, assegnatoci in comodato d’uso.
Con Libera abbiamo consolidato una collaborazione che ci ha visto partecipi del loro impegno per la legalità nelle scuole. Abbiamo aperto la sede a molte classi delle scuole di Brescia e provincia e ospitato momenti di lavoro e studio di campi estivi organizzati da Libera.
